DARYA – Dialogue and action for resourceful youth in Central Asia

SCHEDA INFORMATIVA - DARYA: Dialogue and Action for Resourceful Youth in Central Asia

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In breve

  • Attuazione: giugno 2022 – giugno 2027
  • Bilancio: 10 milioni di euro
  • Finanziamento: Unione europea
  • Implementazione: Fondazione europea per la formazione (ETF)
  • Paesi: Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan

Un’iniziativa faro dell’UE per le competenze e i giovani

Crocevia storico tra Europa e Asia, l’Asia centrale svolge un ruolo sempre più strategico nel contesto internazionale, soprattutto alla luce degli sviluppi geopolitici recenti e delle sfide energetiche globali.

Il progetto DARYA mira a rafforzare i sistemi di istruzione e formazione professionale della regione, creare nuove opportunità per i giovani e promuovere una cooperazione stabile e orientata ai risultati con l’Europa.

Sostiene i Paesi dell’Asia centrale nel rendere l’istruzione e la formazione più pertinenti alle esigenze del mercato del lavoro. Attuato dalla Fondazione europea per la formazione (ETF), agenzia europea con sede a Torino, l’iniziativa contribuisce ad allineare i sistemi delle competenze alle necessità del mercato, promuovere l’inclusione giovanile e rafforzare la cooperazione regionale.

Rientra nell’impegno dell’UE a costruire società più solide e resilienti nell’ambito della strategia Global Gateway.

Impatto in sintesi

DARYA contribuisce a costruire sistemi di istruzione e formazione inclusivi, moderni e orientati al futuro in Asia centrale. Mettendo in rete scuole professionali, imprese e giovani, sostiene una nuova generazione di cittadini qualificati, pronti a guidare la crescita sostenibile della regione. Tra i principali risultati:

  • Iniziativa chiave dell’UE sulle competenze e i giovani in Asia centrale
  • Cofinanziamento delle attività da parte dei ministeri dell’Istruzione e del Lavoro per la sostenibilità a lungo termine
  • Standard regionali condivisi su qualifiche ed eccellenza della formazione professionale
  • Decine di migliaia di insegnanti che adottano nuovi approcci didattici per agevolare il passaggio dei giovani al mondo del lavoro
  • Partecipazione giovanile integrata nel dialogo politico sull’istruzione

Risultati chiave 2024–2025

Comprendere le esigenze del mercato del lavoro

  • Recenti indagini su laureati e datori di lavoro in Kazakistan e Kirghizistan stanno aiutando i ministeri ad adattare istruzione e formazione alle reali esigenze occupazionali. Il Kazakistan sta estendendo l’iniziativa ai settori dell’agricoltura, edilizia, acqua ed energia, mentre il Kirghizistan lo applicherà a tutte le 95 scuole professionali.
  • Risultato: i governi utilizzano dati aggiornati per orientare le riforme dell’istruzione e della formazione.

Qualifiche moderne e comparabili

  • I Paesi stanno sviluppando standard professionali comuni per turismo, edilizia, logistica, efficienza energetica ed e-commerce. Sono in corso la creazione di nuove qualifiche nazionali – dai programmatori agli specialisti energetici – e un progetto pilota per il riconoscimento delle competenze acquisite al di fuori dell’istruzione formale partirà nel 2025.
  • Risultato: maggiore trasparenza e opportunità per considerare sviluppi settoriali regionali.

Migliore insegnamento e apprendimento

  • La guida pratica per gli insegnanti ‘SCAFFOLD’, che promuove un insegnamento basato sulle competenze, è ora utilizzata da educatori nei cinque Paesi. Oltre 5.000 insegnanti e formatori hanno partecipato a workshop, più di 25.000 a sessioni introduttive e, dopo una prima fase con 15 scuole e centri di formazione professionale nel 2024, altri 150 si uniranno nel 2025.
  • Risultato: gli insegnanti adottano metodi di insegnamento basati sullo sviluppo di competenze che preparano gli studenti al futuro del lavoro.

Centri di eccellenza per la formazione professionale

  • I Paesi stanno rafforzando i propri Centri di eccellenza per la formazione professionale (CoVE) per collegare le scuole alle imprese e migliorare la qualità della formazione. Kazakistan e Turkmenistan sperimenteranno uno strumento di autovalutazione ispirato all’esperienza europea, dopo una visita di studio a Torino.
  • Risultato: parametri condivisi per una formazione professionale di alta qualità.

Cooperazione regionale

  • Oltre 2.200 partecipanti hanno preso parte agli eventi nazionali e regionali di DARYA. Incontri di alto livello a Tashkent (dicembre 2024) e consultazioni online hanno preparato una roadmap regionale per la cooperazione sulle competenze, che sarà approvata a Torino.
  • Risultato: maggiore cooperazione tra i ministeri dell’Istruzione e del Lavoro dell’Asia centrale, a beneficio della competitività regionale.

Coinvolgimento dei giovani

  • Una consultazione regionale sulle competenze green, organizzata con UNICEF, ha raccolto le opinioni di 41.000 giovani dell’Asia centrale. I risultati sono stati pubblicati nel rapporto “From Awareness to Action – Engaging Youth in the Green Economy”.
  • Risultato: i giovani contribuiscono a definire come vengono insegnate le competenze green e digitali.